II Santuario

Riassunto sul Santuario

LA CHIESA, dedicata al SS.mo Redentore, fu eretta in onore di Sant’Alfonso de Liguori (1696-1787), fondatore dei Missionari Redentoristi (1732). All’interno si venera l’Icona originale della Madonna del Perpetuo Soccorso.

Costruita tra il 1855 e il 1859 su progetto dall’architetto George Wigley, la chiesa fu consacrata nel 1859. È uno dei rari esempi di stile ‘neogotico’ a Roma ed ha una misura di 42×14 metri.

Nel 1855, i Missionari Redentoristi acquistarono la proprietà della “Villa Caserta” per la loro Casa Generalizia. La proprietà era molto grande e abbracciava anche i resti dell’antica chiesa di S. Matteo. Nel far erigere una chiesa dedicata a S. Alfonso Maria de Liguori, loro fondatore, i Redentoristi fecero in modo che l’antica Icona della “Vergine di S. Matteo” o più esattamente “La Vergine del Perpetuo Soccorso” potesse ritornare nell’antico luogo di culto.

L’11 dicembre 1865, Papa Pio IX espresse il desiderio che l’Icona fosse riportata nel suo luogo originario. L’Icona fu così affidata ai Redentoristi con la richiesta da parte del Santo Padre di “Farla conoscere in tutto il mondo!”

Il 26 aprile 1866 l’Icona fu di nuovo esposta al pubblico per essere venerata nella Chiesa di Sant’ Alfonso in Via Merulana. Sull’altare principale del Santuario è venerata l’ICONA ORIGINALE del 14° secolo della Madonna del Perpetuo Soccorso.

Oggi la Madonna del Perpetuo Soccorso è l’Icona di Maria più venerata al mondo!